La fibrillazione atriale è un disturbo del ritmo cardiaco che ha origine negli atri e provoca un ritmo irregolare e spesso accelerato. A causa dell’attivazione irregolare e rapida degli atri, la contrazione diminuisce, causando un rallentamento o persino una stagnazione del flusso sanguigno.
Colpisce circa l’1% della popolazione, in particolare gli anziani. È rara tra i giovani, ma si manifesta nel 5% delle persone di oltre 65 anni e nel 10% degli ultraottantenni.
Le cause principali che possono portare a questo disturbo sono: ipertensione arteriosa, cardiopatie congenite, pneumopatie croniche, ipertiroidismo, arteriosclerosi, intossicazione da farmaci, disturbi della conduzione intracardiaca.
La terapia è essenzialmente farmacologica. A volte il problema può essere risolto con l’ausilio del Pace Meker.
Comunque, cambiare il proprio stile di vita ha un ruolo fondamentale nel trattamento della fibrillazione atriale.