Nella condizione “dito a scatto” il dito rimane bloccato in una posizione piegata. Potrebbe raddrizzarsi improvvisamente con uno schiocco. Le dita più spesso colpite sono l’anulare e il pollice, ma la condizione può colpire qualsiasi dito.
Il dito a scatto si verifica quando il tendine che controlla quel dito non riesce a scivolare agevolmente nella guaina che lo circonda. Ciò può verificarsi se parte della guaina del tendine si gonfia o se si forma un piccolo nodulo sul tendine.
La condizione è più comune nelle donne di età superiore ai 50 anni. Potresti essere maggiormente a rischio di dito a scatto se soffri di diabete, bassa funzionalità tiroidea o artrite reumatoide.
Il trattamento del dito a scatto può includere l’applicazione di stecche, iniezioni di steroidi o interventi chirurgici.
I sintomi del dito a scatto possono progredire da lievi a gravi e includono:
Rigidità delle dita, soprattutto al mattino.
Una sensazione di schiocco o clic mentre il dito si muove.
Dolorabilità o protuberanza nel palmo della mano alla base del dito interessato.
Intrappolamento o bloccaggio delle dita in una posizione piegata.
Questo disturbo può colpire qualsiasi dito, compreso il pollice. Può essere interessato più di un dito alla volta e potrebbero essere coinvolte entrambe le mani. Il trigger è solitamente peggiore al mattino.
Se il disturbo permane si consiglia di contattare un ortopedico.