Immunità di gregge

Domanda:
Gentile dottore,
In questi giorni, in merito alle vaccinazioni anti COVID, si parla spesso di immunità di gregge. Si dice, infatti, che per uscire dalla pandemia, è fondamentale raggiungere l’ immunità di gregge.
Mi potrebbe spiegare cosa significa e perché è così importante raggiungerla?
La ringrazio anticipatamente della risposta è colgo l’occasione per augurarle una
SERENA BUONA SANTA PASQUA
Maria.
Risposta:
L’immunità di gregge, nota anche come “immunità di popolazione”, è la protezione indiretta da una malattia infettiva che si verifica quando una popolazione è immune attraverso la vaccinazione o l’immunità sviluppata per infezioni da agenti patogeni.
L’immunità di gregge contro il COVID-19 dovrebbe essere ottenuta proteggendo le persone attraverso la vaccinazione.
Per ottenere in sicurezza l’immunità di gregge contro il COVID-19, una parte sostanziale di popolazione dovrebbe essere vaccinata o immune per guarigione. In questo modo, si abbassa la quantità complessiva di virus in grado di diffondersi in tutta la popolazione. Uno degli obbiettivi dell’immunità di gregge è quello di difendere i gruppi vulnerabili: immuni depressi, come gli ammalati oncologici , che non possono essere vaccinati.
La percentuale di persone che devono essere immuni per ottenere l’immunità di gregge varia a seconda della malattia. Ad esempio, l’immunità di gregge contro il morbillo richiede che circa il 95% di una popolazione sia vaccinato. Il restante 5% sarà protetto dal fatto che il morbillo non si diffonderà tra coloro che sono vaccinati. Per la poliomielite, la soglia è di circa l’80%. La percentuale della popolazione che deve essere vaccinata contro covid-19 per iniziare a indurre l’immunità di gregge non è nota. Questa è un’importante area di ricerca e probabilmente varierà a seconda del gruppo di comunità considerata.

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